sabato 14 dicembre 2013

74. SUONI E FRASTUONI

Adoro il sabato, è il giorno della settimana che preferisco. Posso svegliarmi con calma perché non lavoro, le bambine non vanno a scuola e mio marito, anche se ha da fare, cerca di farlo dopo le nove. Si fa colazione assieme, si fanno programmi per la sera e per la domenica e ci si dedica un po' di più a se stessi. In particolare, noi donne di casa, amiamo andare al mercatino vicino, girare per negozi e osservare la gente. Amo i colori dei mercati ed il fiume umano che in essi si muove, fiume di gente distratta, che per osservare tutto non si concentra su niente, gente che si esalta per ogni apparente affarone, e gente scettica e diffidente che finisce per non acquistare mai niente. "Sta sciarpa andrebbe bene per zia Titina", "Chest te piace po nonno? Giusto per non fare le solite pantofole, una coppola quest'anno andrebbe bene" - "Ma se il nonno so quattr'anni che non esce, quann s'a mett?"- "Allora gli compriamo un plaid, accussì so mett quando guarda la televisione" - "Sì, ma gli stai comprando il plaid di Peppa Pig, non penso che il nonno sia un suo fan" - "Che ci azzecca, ma è in offerta". Ecco, in questi giorni il mercato è anche questo: una commedia di Eduardo. Coppie di amiche, sorelle, madri e figlie, donne sole che acquistano completini intimi da regalare alle colleghe zitelle nella speranza che l'anno nuovo si "sistemino", senza pensare che gli uomini che incontrano, manco arrivano a vederlo il completino, perché li scartano prima, magari sarebbe meglio un biglietto per uno spettacolo comico: ridere è terapeutico! "Compratevi sti rotoli di carta regalo, venite" esorta un uomo intorno ai trent'anni, poi aggiunge, "con due di questi so riuscito ad incartare pure mia suocera", e le donne sorridono e comprano, ignorando che un giorno saranno anche loro delle suocere. "Uààà, guarda quanto è bella sta magliettina!" - "Sì, per chi la vuoi prendere?" - "Per me, è troppo bella!" - "Ma a tua sorella poi che regali?" - "La stessa, che fa, mica usciamo insieme?". E poi giovani coppie di fidanzati sorridenti, perché solo se si è fortemente innamorati si accompagna la propria donna nei mercati, li vedi camminare e baciarsi ogni tre passi, trovare "tenerissimo" un orribile Babbo Natale che balla e canta, trovare "perfetta per la mamma" una collana che la povera donna non indosserà mai, "bellissima" la sciarpa per il papà, e li vedi poi fermi accanto alla bancarella dell'intimo per acquistare il completino rosso dell'ultimo dell'anno, guardarsi con occhi lucidi e vogliosi ed emozionarsi lì, in mezzo a centinaia di persone. Poi ci sono quelli che si lanciano nel tradizionale oggetto "utile", come lo strofinaccio, il regalo ideale per le amiche over quaranta, senza infamia e senza lode, ne comprano una serie interminabile perché l'esperienza ha insegnato loro che il regalo, bello o brutto, banale o originale, non conta niente, ognuno reagirà con una smorfia di piacere, ringrazierà e non darà alcuna importanza al sentimento che lo accompagna. C'è un gran caos per le strade in questi giorni, ma io non ho ancora comprato un solo regalo di Natale, nè ho avuto l'incubo che generalmente mi assale in questi giorni: sono sola, in una strada semideserta, è il pomeriggio del 24 dicembre ed io non ho fatto nessun regalo! Si dice che i sogni son desideri, beh sarà che quest'anno, più di altri anni, ho capito che io desidero fortemente NON fare i regali di Natale. Non fare nulla di scontato, ma neanche sorprendere con regali inaspettati, deludere o creare imbarazzo a chi non ha avuto un pensiero per me, proprio non vorrei. Nonostante tutto, come ogni anno, acquisterò i regali per la mia famiglia, per i miei amici e per alcuni miei colleghi, nell'intento di regalare un sorriso e ringraziarli per essermi accanto anche in questo Natale.

5 commenti:

  1. Natale è la culla dell'egoismo, anzi i regali sono l'esplosione dell'egoismo. L'apoteosi, il motore del 2000. D'altronde la religione cattolica si basa su questo sentimento. Confonde le acque alimentando voci che la vorrebbero basata sull'amore per il prossimo, ma non è così, il vero scopo è la salvezza, ama per salvarti, ama per conquistare il paradiso, ama per te stesso. Quando chi riceve un regalo fatto da noi DEVE essere contento, DEVE essere al settimo cielo altrimenti ci arrabbiamo. Sempre meglio che niente

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  2. Grande Mavi anche io non ho fatto ancora nessun regalo. Penso che il regalo più bello è quello che ti compri da sola...o se vogliamo proprio entrare nel profondo, l'unico regalo che vale la pena è quello che ognuno di noi riceve alla nascita, il dono della vita.

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  3. io mi autoregalo sempre qualcosa; poi c'è mio figlio...e a " sentimento " può capitare qualche altro regalo; niente di prestabilito a parte mio figlio. Natale è oramai a festa ra ammuina...non ha niente più di religioso; è un periodo nel quale invece si dovrebbe cercare di essere sereni e far felice qualcuno , I regali più belli sono quelli che esaudiscono un desiderio. Sarebbe una bella cosa se riuscissimo ad esaudire qualche piccolo desiderio di qualcuno... :)))

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  4. Si può introdurre un nuovo tema?
    Rilevo che i commenti di Nat Sil vengono postati di notte così come rilevo guardando whatsapp che molti alle 3, 4 di notte chattavano. Conoscenti mi dicono che stirano alle 2 mentre o mariti giocano alla Playstation.
    Posto che ognuno fa quel che vuole, mI piacerebbe che si parlasse del sonno e della notte. Come fate a svolgere tutte queste attività di notte e ad essere operativi al mattino (sempre che lo siate o che dobbiate esserlo)?

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    1. per quanto mi riguarda ; spesso ritorno alle 23... non debbo dar conto ad altri, perchè in questo momento vivo da solo...per cui mi accendo il pc e tra una sbirciata alla posta...poi al sito di repubblica...poi su facebook..e poi mi vado a guardare cosa sta scritto sul blog..sono già le 00 o l'una; mi piace sempre scrivere un commento per cui il mio commento è spesso postato tardi ( ma non sempre se leggi i blog di MAVI ).....ma convengo con te " anonimo/a" su due cose:
      1- il pc ci ammazza e si dovrebbe andare a letto max alle 23 !
      2- chi ha moglie o marito in casa...e ne sono tanti, che ci fa su facebook o su altri social network a mezzanotte o all'una ??? Quando dovrebbe stare nel letto a fare un'altra cosa !!
      Non rispondo sul secondo quesito altrimenti divento antipatico: lascio a te la risposta o il pensiero.
      Ciao..anonimo/a :)))

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