Oggi il mio blog compie 9 anni, ne ho scritte di stronzate, eh? Lo so, pure il titolo di questo post può sembrare non avere attinenza, ma è casa mia e scrivo quello che voglio.
Che poi un senso ce l'ha.
Un blog è uno spazio social più riservato, non scorre in una home, lo devi cercare, devi andare ad aprire un link, per esplorare un piccolo mondo di idee e riflessioni.
Per me questo spazio, questa stanza disordinata, è stata una fucina di idee, ho imparato tanto scrivendo e confrontandomi, e in questo esercizio quasi decennale ho trovato rifugio, ogni volta che Facebook non mi bastava. Poi, non mi è bastato più neanche il blog, ed ho scritto “Condominio Arenella”, un romanzo che mi ha dato grandi soddisfazioni. Pochi mesi fa, la stessa casa editrice, la IOD, pubblicava una raccolta di miei frammenti poetici “Novantanove fiori selvatici”, accolto molto bene dalla critica, ma poco conosciuto al pubblico di lettori.
Sono contenta di queste due mie creature, alle quali in futuro si aggiungeranno altri progetti, sono contenta soprattutto di aver fatto compagnia a chi si sentiva solo. In un’epoca di distanze, imposte, volute e a volte combattute, un blog diventa un luogo di ritrovo, un baule di parole, di riflessioni politiche, di poesia e a volte di risate.
Faccio con il blog quello che qualcuno fa con le strade, percorro spazi nascosti, un po’ più riservati, per andare a conoscere la vera condivisione. Come quando cammini per i vicoli di Napoli e resti incantato davanti ai bassi, da cui escono profumi di detersivi e sughi, dove c’è quasi sempre una donna ai fornelli che gira mestoli e crea cerchi che legano e tengono unita la famiglia.
Continuerò a rimestare parole in questo pentolone, perché è il modo per me più semplice per riempire le distanze, per portare il cielo in una stanza.
Dal 10 maggio 2013 ad oggi il blog ha ottenuto 99.342 visualizzazioni per 300 post. Ringrazio i lettori fedeli e quelli occasionali, perché mi hanno seguita in un laboratorio di pensieri, dove le parole non erano sempre studiate a dovere, dove ha sempre prevalso l’istinto, la passione, la voglia di fare comunità.
Buona bloggata a tutti e, mi chiedevo, perché l'olio di semi costa minimo € 3,50 al litro?
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