Ho come l'impressione che per ciascuno di noi sia stata messa a disposizione una certa quantità di felicità e che quindi sarebbe opportuno centellinarla per non rischiare di rimanerne senza all'improvviso. Io, ad esempio, sono stata tanto felice a lungo e credo di averne fatto un'overdose. Insomma, ho paura di aver esaurito quasi tutta la scorta e di essere a riserva, così ho deciso di fermarmi, di rallentare. Mi fermo e osservo, assaporo con lentezza e rivedo il mio passato con sguardo tenero. Forse dal passato traggo altre emozioni, rifornisco un po' il serbatoio. Forse quel sole che mi sono sempre portata dentro mi ha scaldato troppo, al punto che l'escursione termica tra l'anima mia ed il mondo esterno era insopportabile. Il sole andava spento. Provo quotidianamente a crearmi una corazza, ma ancora non vi sono riuscita. Vivo in un corpo un po' rotondo, ma non mi basta. Cerco di ironizzare sulle ferite, ma non mi basta. Parlo e scrivo tanto, ma non mi basta.
Forse sono solo al giro di boa, nel mezzo del cammin di nostra vita, e mi tocca attraversare l'inferno per poi giungere attraverso il purgatorio, al tanto osannato paradiso. Sarà per questo che mi sembra tutto così difficile. Non lo so. Sarà che in questa fase della vita si cominciano a capire troppe cose, si diventa disillusi, si cresce per davvero. Io non voglio che tutto resti così, io voglio illudermi ancora, voglio più leggerezza. Voglio innamorarmi ogni giorno di un'idea, di un progetto, continuare a scoprire il mondo e sorprendermi ancora. Oggi va così. Buona serata.
P.S. Questo blog ha superato le 13.000 visualizzazioni! Stiamo crescendo :)
Oggi va così ... In bocca al lupo Mavi!
RispondiEliminatu sei in grado di poter fare tutto ciò che vuoi... io lo so! Chi
RispondiEliminaL ignoranza è il vero tesoro di ogni uomo. Hanno fatto in modo che l ignorante diventasse un alieno non integrabile e hanno distrutto il giocattolo. Il culo se non sa di essere culo vive felice. Bisognerebbe ricominciare a vivere sui campi senza studiare e senza viaggiare. Tutta la viva nel proprio paesino. La felicità è tutta lì, nella stupidità.
RispondiEliminaNon penso che la più o meno felicità sia il risultato di una autoprogrammazione "ad hoc" personale e quindi di un " troppo pieno" o di un " sto in riserva". Penso anche che chi è veramente felice al di là della stupidità o dell'intelligenza non avrebbe ragione poi di rompere le balle al prossimo o di attaccarsi a questo e quello sia na' zuppa di fagioli o un libro di Kant. Penso, sulla mia esperienza personale, o meglio sulle mie vicissitudini interne ed esterne, sui miei fallimenti o altro che l'essere più o meno felici sia dovuto unicamente al modo " semplice " di accettare ciò che la vita ci riserva non lesinando di essere sempre noi stessi e di impegnarci sempre al meglio delle nostre possibilità in ciò che facciamo ed in ciò che ci piace fare ( passioni..hobby...amore etc )...un po' quello che fanno i cosiddetti animali :) .
RispondiEliminaPer mia esperienza personale, mettere in pratica ciò, anche se sembra semplice, non lo è, per il " disturbo " che ci provoca l'essere in un ambiente esterno che invita in continuazione a " desiderare ", a " volere ", ad " ambire ", a " confrontarsi ", a sentirsi " in mezzo "....in pratica la via della sofferenza ...come direbbero i buddisti. E' l'essere o non essere della sofferenza: vuoi " giocare " e vivere come gli altri e con gli altri ? Allora ci saranno momenti felici e ovvi momenti di infelicità quando verranno meno il gioco e l'attenzione degli altri nei tuoi confronti....questo indica solo che la felicità va ricercata in noi stessi e non attraverso qualcosa che possiamo possedere o toccare o qualcuno con il quale possiamo trascorrere momenti felici e dico " momenti...non l'eternità"...perché ovvio, la felicità diventerà infelicità quando queste cose o quando questo qualcuno verrà meno.
Io sono felice ? A giornate ...come si dice a Napoli..perchè ? perché faccio questi errori e vivo nella continua oscillazione tra " l'essere felice dentro e l'essere felice attraverso qualcosa o qualcuno "..come d'altronde..penso..quasi tutti.
Ciao Mavi.