domenica 16 giugno 2013

30. LA BELLEZZA

La bellezza, quanto è bella! Bello è ciò che ci piace o ciò che rispetta i canoni ufficiali di bellezza? Iniziamo da qui, dall'accezione di bellezza quale elemento soggettivo o assoluto. Se pensiamo alla bellezza fisica, allora possiamo dire che un uomo alto, leggermente muscoloso, con gli occhi verdi ed i capelli neri un po'  ondulati, è bello, per me ad esempio Scamarcio è molto bello. Se poi quest'uomo si muove in modo grossolano, parla male, ha uno sguardo spento, perde tutto. Allora, dove finisce la bellezza fisica e comincia quella della persona? Come ho già accennato in un post sui luoghi comuni, la bellezza nasce dalla combinazione di elementi esteriori ed elementi interiori. C'è gente che si crede bella al punto tale che riesce a convincere anche gli altri che è così. Mentre scrivo sono in spiaggia, indosso un bikini e qualche kilo in più, osservo donne oggettivamente più belle di me, ed anche altre davvero brutte. Mi passano davanti corpi magri, corpi grassi, culi cellulitici, seni cadenti, ma anche addominali scolpiti e lunghe gambe toniche. Una donna si stende a prendere il sole col suo sederino in bella vista che un perizoma esalta. Poco più in là, una signora ultra cinquantenne, dotata di grande autostima, mostra un bikini troppo mini per l'età e per la sua ciccia cadente, in realtà il pezzo di sotto sembra essere un perizoma, ma non lo è, è solo stato risucchiato dal suo enorme e bucherellato sederone! Sotto l'ombrellone accanto al mio, un uomo intorno ai quaranta, con una bella massa muscolare ed una bella capigliatura, finge di leggere un libro (è da 30 minuti sulla stessa pagina) in una posa da adone. Adesso mi passano davanti due tipi in forte sovrappeso, parlano a voce alta delle donne, della monotonia del rapporto coniugale e di quanto siano attratti dalle donne in spiaggia! Io li osservo, mi guardano per vedere se ho recepito il messaggio, ma mi fingo distratta. Caspita! Dopo i quaranta mi devo accontentare di questo target ... Ecco cosa è necessario considerare: il luogo di valutazione. Una donna bella in spiaggia, magari non è altrettanto bella seduta al ristorante. Che dico? Cerco biecamente di portare acqua al mio mulino ... Non sono propriamente un tipo da spiaggia, ma piaccio. Piaccio ancora di più al ristorante, perché amo la buona cucina e mangio con gusto, amo il buon vino e chiacchierare guardando negli occhi il mio interlocutore. Ma sto per uscire fuori tema ... Tornando alla bellezza, direi in ogni caso che è bello chi vive e non si lascia vivere, chi parla con gli occhi, chi è consapevole del proprio fascino, e soprattutto chi è opportuno, mai volgare o sopra le righe, chi si apre al mondo e lascia trasparire da tutti i pori la propria bellezza. Forse molti di voi sanno che nella cultura orientale non esiste il termine 'psico-somatico', perché l'anima, le emozioni, non sono separate dal corpo, quindi è normale che se abbiamo un pensiero fisso che non ci fa essere sereni, ci viene un gran mal di testa, se non abbiamo "digerito" un atteggiamento poco rispettoso nei nostri confronti, avvertiremo un fastidio allo stomaco e, magari si gonfierà anche l'addome. Appariamo meno belli quando stiamo male dentro, e invece potremmo essere considerati bellissimi, anche con dei brutti lineamenti, soltanto se fossimo sempre innamorati! Adesso non è che Carlo Delle Piane innamorato avrebbe potuto vincere un concorso di bellezza, magari però si sarebbe visto che nei suoi occhi c'era una bellissima luce, una magia unica. Insomma, la bellezza è un concetto soggettivo, che cambia in base al valutatore, ma cambia anche in relazione al tempo ed al luogo in cui si effettua la valutazione. Adesso vado a coprirmi, anche in spiaggia, con una sottile camicia bianca, faccio la mia bella figura ... del resto sono una blogger, non una soubrette.

1 commento:

  1. Complimenti. forse il più bel scritto di tutto il blog..sino ad adesso; leggevo e sorridevo sulle impressioni della spiaggia..." pavoni , oche ridicole e " belli/e " che non sanno di esserlo.
    Le bellezza... non è ciò che è perfetto o che pensa di esserlo ma ciò che induce questa sensazione in chi la osserva; poi dipende dall'osservatore, dalla sua sensibilità, dal suo animo, dal suo più o meno interesse verso il solo lato " materiale " quale e da chi riceve il segnale di bellezza . C'è chi lo riceve dalla signora con il bikini infilato o dall'uomo indorato e fritto ben fatto..e c'è chi lo riceve dalla signora " non perfetta " ma " bella" o dall'uomo elegante (non per il costume firmato :)) ) e discreto.
    Che spasso ..l'osservazione del tizio sempre sulla stessa pagina.....aggiungo: hai mai visto quelli indorati e fritti color bronzo con gli occhiali da sole neri black hole, magari con la consorte di fianco, anch'essa indorata e fritta..che sembrano meditare sull'orizzonte dicendo " guardatemi " ? ...ah ah ah ..non sai che sotto gli occhiali neri c'è una pupilla impazzita che va da sinistra a destra annotando dati su seni..rotondità..etc... tipo " Terminator "..
    Vabbè...Ciao...altrimenti si finisce a parlare dell'ossessione primaria nascosta di quasi tutti..quasi...
    Natale

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